Letterature dal Fronte

Associazione culturale

18 aprile manifestazione per trenta ore per la vita con Lorella Cuccarini.

 

L’Associazione culturale LETTERATURE DAL FRONTE, ha risposto positivamente all’invito fattole dall’Associazione trenta ore per la vita, per allargare la partecipazione dei giovani al programma di aiuti ai paesi del terzo mondo che ogni anno Trenta ore per la vita si impegna a realizzare.
L’obiettivo del 2008 era quello di aiutare la comunità di Sant’Egidio a realizzare il progetto DREAM, che si propone di curare le donne malate di AIDS in cinta e di far nascere bambini sani.
Quest’anno, cogliendo l’occasione dei sessant’anni della firma della carta dei diritti umani e nello stesso tempo della Costituzione italiana, LETTERATURE DAL FRONTE ha preparato un programma di sensibilizzazione sui diritti umani che intende coinvolgere i ragazzi delle scuole elementari e medie non soltanto della città di Cassino, ma anche dei Comuni vicini.
Pertanto è stato facile raccogliere l’invito di trenta ore per la vita ed inserire l’incontro tra i promotori del progetto ed i ragazzi, nel più ampio programma delle celebrazioni dei sessant’anni dei diritti dell’uomo.
Il 18 aprile il Teatro Manzoni ha ospitato circa 1000 ragazzi provenienti dalle scuole di 15 comuni ed ha visto protagonista Lorella Cuccarini amata e acclamata dalle voci festose dei più giovani e non.

7 novembre : ottobre piovono libri

Anche quest’anno l’Associazione culturale LETTERATURE DAL FRONTE ha aderito all’invito del Ministero per i beni e le attività culturali , di inserire la città di Cassino nella manifestazione nazionale OTTOBRE PIOVONO LIBRI.
Nasce in ottobre, con questa manifestazione, la proposta di letture per la IV edizione del Premio letterario cassinate.


A sostegno ideale dell’iniziativa il Segretario generale ha proposto all’attenzione degli studenti e dei lettori la seguente frase di Francesco Petrarca:

 

 

"Io sono dominato da una passione insaziabile, che fino ad oggi non ho potuto né voluto frenare, convinto come sono che il desiderio di cose oneste non può esser disonesto. Vuoi tu sapere di che malattia si tratti? Non mi sazio mai di libri. [...] ne' libri c'è qualcosa di singolare: l'oro, l'argento, le gemme, le vesti di porpora, le case adorne di marmi, i campi ben coltivati, i dipinti, i cavalli ben bardati, e le altre cose di questo genere danno un piacere muto e superficiale; i libri dilettano nel fondo dell'animo, parlano con noi, ci consigliano e con noi si uniscono con viva e vivace familiarità; né solamente ciascuno di essi penetra nell'animo del lettore, ma suggerisce il nome di altri, e l'uno gli dà il desiderio dell'altro".


(Francesco Petrarca, 1346)

 

 

 

20 novembre – giornata diritti bambino
20-30 novembre – mostra Benedetto Croce
12 dicembre - MAE

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