Eventi 2009
In questo 2009, due sono stati gli eventi di grande rilievo ai quali l’Associazione culturale LETTERATURE DAL FRONTE ha voluto partecipare e dare il proprio apporto di conoscenza e organizzativo.
Il primo svoltosi nel maggio 2009, ha accompagnato le celebrazioni del sessantacinquesimo anniversario della battaglia di Montecassino promosse dal Comune di Cassino per ricordare la liberazione della città e del territorio vicino dall’occupazione tedesca, da parte delle truppe alleate.
L’apertura del difficile passaggio nella piana del Liri verso Roma portò rapidamente alla liberazione della prima capitale europea dal nazifascismo e alla definitiva conquista della libertà in molti di quei paesi europei occupati dalle truppe hitleriane.
Il secondo evento ha voluto celebrare, insieme alle scuole della città, il ventesimo anniversario della caduta del Muro di Berlino, l’evento più significativo della fine del XX secolo che ha rappresentato la seconda tappa della definitiva conquista della libertà in Europa, liberando dall’oppressione social comunista, l’altra metà del Continente.
Con questa manifestazione,davvero sentita e suggestiva, Cassino ha concorso insieme alle maggiori città del mondo che hanno celebrato l’evento, a far conoscere soprattutto ai giovani, un importante spaccato della storia contemporanea.
9 NOVEMBRE 1989-2009
Ventesimo anniversario della caduta del Muro di Berlino
Cassino-Auditorium del Liceo Varrone
L’Associazione culturale LETTERATURE DAL FRONTE ,quest’anno, ha voluto ricordare il ventesimo anniversario della caduta del muro, scegliendo il 9 novembre come data della distribuzione dei libri per la V edizione del Premio internazionale città di Cassino LETTERATURE DAL FRONTE .che vede protagonista la letteratura tedesca e in modo particolare a quella letteratura dettata proprio dalla caduta del Muro di Berlino.
Con la stretta collaborazione delle scuole di Cassino ed in particolare con la direttrice dell’Istituto Linguistico e Pedagogico Marco Tullio Varrone, prof.ssa Filomena Rossi, è stata organizzata una giornata “della memoria”, dedicata alla caduta del muro di Berlino.
Ospiti del Liceo Varrone, gli invitati e circa quattrocento studenti provenienti anche dagli altri istituti superiori di Cassino, alla presenza dell’Assessore alla cultura della città e del presidente dell’Associazione culturale, hanno assistito prima ad una emozionante performance organizzata dalle studentesse dell’ultimo anno del Liceo Pedagogico.
Attraverso canzoni, immagini, musiche e piccole sceneggiate, le giovani studentesse hanno ricordato la caduta del Muro, ne hanno simulato la costruzione e la caduta, hanno trasmesso con la loro sensibilità , ai loro colleghi e a tutti i presenti, le speranze e le preoccupazioni di quei giorni.
A sottolineare gli eventi ed il contesto in cui essi si andavano sviluppando , hanno provveduto le parole della dott.ssa Marion Meier del Goethe Institut di Napoli che ha presentato anch’essa con immagini molto toccanti, la storia di quel periodo.
Lo stesso contesto storico, visto dagli occhi degli intellettuali tedeschi, è stato messo in risalto dall’intervento del Segretario Generale del Premio, Clara Abatecola, che, nel presentare i quattro romanzi scelti per la nuova edizione, ha illustrato alla folta platea, i sentimenti che hanno nutrito gli intellettuali dell’epoca e le ricadute di quegli avvenimenti sulle opere degli autori proposti,.
In particolare ha voluto sottolineare, il nuovo filone letterario, la Wndeliteratur, che ha rivoluzionato la letteratura tedesca contemporanea , argomento ripreso ed approfondito dall’esperta
Rossella Pugliesi, dell’università di Calabria. che ha spaziato nella letteratura contemporanea tedesca, approfondendo i diversi settori letterari che la Wende ha generato.
Nel pomeriggio, la proiezione del film “Le vite degli altri”, preceduta da una introduzione da parte di Clara Abatecola, ha concluso la splendida giornata che i ragazzi dei licei di Cassino hanno regalato alla città.
20 maggio 2009 Cassino
Studenti tedeschi, polacchi e di Cassino
incontrano James Holland e i testimoni della
II guerra mondiale
Quest’anno, nel mese di maggio, cade il sessantacinquesimo anniversario della liberazione dall’ occupazione tedesca di Montecassino, della città di Cassino e di tutta la zona che da Cassino attraversa gli Aurunci fino al mare, da parte delle truppe alleate, che si aprirono così la strada per la liberazione di Roma.
Il Comune di Cassino ha organizzato una serie di importanti manifestazioni che hanno visto presente nella città il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e, il 24 maggio, organizzato dall’Abbazia d Montecassino, Papa Benedetto XVI ha visitato l’Abbazia e benedetto la città.
L’elenco delle manifestazioni, le date e le modalità di svolgimento sono presenti sui siti rispettivamente del Comune e dell’Abbazia.
Per quanto riguarda l’Associazione culturale LETTERATURE DAL FRONTE, questa - in collaborazione con la Montecassino Stiftung, tedesca - ha organizzato una giornata dedicata alle memorie dei reduci, completandola con la partecipazione di un giovane storico inglese James Holland il cui libro “ Italy’s Sorrow" dedicato alla liberazione dell’Italia che attraversa tutto il 1944-1945, è da pochi giorni nelle librerie italiane con il titolo “L’anno terribile”.
Ospite d’onore, insieme ad Holland è stata la Montecassino Stiftung, la fondazione tedesca dedicata a Montecassino e a tutti i caduti di quel terribile fronte.
Richard Hartinger, presidente della fondazione e figlio di uno dei tedeschi caduto a Cassino, ha voluto portare nella città, quaranta giovani tedeschi e polacchi, che hanno accompagnato uno dei reduci più attivi e amati , Joseph Klein, allora giovane comandante dei “diavoli verdi”.
L’ottantacinquenne Juppi Klein (così veniva chiamato il giovane comandante tedesco) ha presentato le sue memorie consegnate nel libro “Fallschirmjaeger-Pioniere de 1 Fallschirmjaeger Division in Italiengrieg” con la vivacità di un giovane e la caparbietà di un combattente.
Quanto è accaduto a Cassino non deve più ripetersi- continua a dire Jupp ai ragazzi e al pubblico che ha assistito all’incontro, tenutosi nell’aula magna della facoltà di ingegneria dell’Università degli Studi .
Gli altri due reduci illustri, Earle Lyne , soldato delle truppe inglesi e Erik Jankowiski, uno dei pochi sopravvissuti all’ultimo attacco dei polacchi, per la conquista delle rovine di Montecassino hanno dovuto rinunciare a venire a Cassino.
Ma le loro opere – rispettivamente “The Ordonance of time” e “Da Montecassino a Piedimonte San Germano sono state presentate dal ‘prof. Giovanni D’Orefice.
Generosa e commovente la partecipazione di Antonio Ferraro, per lunghi anni dopo la guerra, sindaco di Cassino che, nella sua veste di primo cittadino ha voluto tessere rapporti con tutti i paesi delle truppe belligeranti , sul territorio, creando collaborazioni e gemellaggi, favorendo incontri tra gli ex combattenti e i reduci, fino a fare di Cassino il luogo di incontro per eccellenza per promuovere la pace.