XI EDIZIONE DEL PREMIO INTERNAZIONALE LETTERATURE DAL FRONTE
dedicato alla letteratura austriaca contemporanea
anno 2015-2016
Quattro autori, quattro romanzi e dieci istituti superiori:
i numeri della Rete degli studenti per Letterature dal Fronte
Un grande evento presso l’Auditorium del Liceo “Varrone” di Cassino per presentare i quattro autori protagonisti del Premio Letterature dal Fronte 2015/2016. I ragazzi degli istituti superiori che compongono la Rete degli Studenti per Letterature dal Fronte analizzeranno la letteratura austriaca e si misureranno con la lettura di quattro romanzi di autori contemporanei, “L’angelo dell’oblio” di Maja Haderlap, “Altrove” di Doron Rabinovici, “La voce del deserto” di Anna Mitgutsh e “Stillbach o della nostalgia” di Sabine Gruber, e tra questi eleggeranno l’opera vincitrice. Un progetto impegnativo che ha visto e vedrà per il resto dell'anno scolastico la partecipazione di Micaela Latini, docente di Germanistica dell’Uniclam, che ha condotto i ragazzi alla scoperta della letteratura austriaca. La sua lezione è stata seguita con molta attenzione dai circa 200 studenti presenti nell'Auditorium che l'hanno premiata con un lungo e sentito applauso.
Tanti gli spunti di riflessione sollecitati dal segretario generale dell’Associazione Letterature dal Fronte, Clara Abatecola, che ha affermato: “Abbiamo scelto la letteratura austriaca perché fino al 2018, fino a quando cioè non saranno completate le ricorrenze della prima guerra mondiale, vorremmo muoverci nel solco delle letterature di quei paesi che parteciparono alla Grande Guerra. Ovviamente le letture che vi sottoponiamo sono di autori giovani, viventi e che nei loro romanzi cercano di ricostruire una identità propria, della propria famiglia, del proprio Paese, quella identità che guerre, persecuzioni, vendette di guerra, guerre civili, hanno distrutto.
Sono tutti e quattro romanzi appassionanti: assaporerete la vivacità della scrittura e la profondità delle considerazioni che Doron Rabinovici fa a proposito dell’identità nel suo romanzo Altrove. Apprezzerete il misticismo amaro di Anna Mitgutsch nel suo La voce del deserto, la sensibilità di Sabine Gruber nel suo Stillbach o della nostalgia, anche qui è forte il tema dell’identità; vi farà tenerezza e nello stesso tempo paura l’atmosfera nella quale è immersa la storia di Maja Haderlap L’Angelo dell’oblio”. Rivolgendosi direttamente ai ragazzi, Clara Abatecola ha sottolineato: “Voi leggerete questi libri e sceglierete quello che vi piace di più, ma come ormai abbiamo fatto da due anni, anche per maggio 2016 sono previste letture animate tratte dalle pagine più belle che leggerete e animerete con la vostra creatività, musicandole, trattandole a mò di pezzo teatrale…. Vedrete voi, insieme alle vostre preziose insegnanti. Per il mese di settembre 2016, vorremo invece raccogliere racconti, riflessioni, brani, disegni , che vi hanno ispirato i libri letti. Quest’anno vi faranno compagnia , in tutto il percorso di letture, letture animate e scrittura, gli studenti del liceo linguistico Francesco Petrarca e del liceo classico Dante Alighieri di Trieste e del BBG-Kirchengasse di Graz.
Abbiamo voluto inserire un Istituto austriaco, forse se ne aggiungerà in itinere, uno di Klagenfurt proprio per farvi fare, voi giovani di città e paesi diversi un percorso comune. E’ un tentativo di approcciare in maniera diversa il processo di internazionalizzazione delle nostre scuole. Come seconda cosa, voglio approfittare per dire agli studenti che sono impegnati nella scrittura creativa, che desideriamo scriviate non saggi o interpretazioni scolastiche delle poesie e delle prose che avete letto, ma che trasportiate con la fantasia, la conoscenza storica e letteraria che avete, le sensazioni provate leggendo quei pezzi dei grandi autori italiani e internazionali, ai giorni nostri e scriviate un vostro pezzo originale”.
A fare gli onori di casa è stata la dirigente del Liceo Varrone, Filomena de Vincenzo, sempre molto generosa con le iniziative della Rete e di Letterature dal Fronte. A fare da coordinatrice delle scuole della rete sarà la professoressa Maria Grazia Mattei, membro del direttivo dell’Associazione Letterature dal Fronte. I docenti coinvolti nel progetto sono Anna Fierro del Liceo Scientifico “Pellecchia”, Diego Picano e Cristina Dauria del Liceo Classico “San Benedetto”, Rosita Garozzo e Fiorella Alonzi del Liceo Classico “Carducci”, Gabriella Latempa dell’Iis “Righi”, Gabriella Sabatini e Vittoria Filippi del Liceo delle Scienze Umane “Varrone”, Aurora Tasciotti dell’Itis “Majorana”, e Carmela Iosa Del Giudice dell’Itgc “Medaglia d’oro città di Cassino”, tutti membri del Comitato Didattico della Rete, ancora quest'anno guidata dal dirigente del Liceo scientifico Pellecchia, prof. Salvatore Salzillo.
COMUNICATO STAMPA
Cassino – 16 marzo 2015
Auditorium Liceo scientifico Gioacchino Pellecchia
Una videoconferenza del prof. Claudio Magris ha unito oggi numerosi studenti delle città di Cassino, Trieste e Graz, intorno all’ultimo libro del noto autore italiano “Non luogo a procedere” e all’evoluzione della letteratura austriaca.
Gli studenti delle ultime classi delle sette scuole che fanno parte della Rete delle scuole di Cassino per LETTERATURE DAL FRONTE, insieme ai colleghi di tre Istituti superiori di Trieste e del Bundesgymnasium di Graz, stanno infatti, esplorando la letteratura austriaca dal fronte, con la lettura di quattro grandi autori contemporanei, quali Maja Haderlap, Sabine Gruber, Rabinovici e Hanna Mitgutsch., che l’esperta Micaela Latini, docente presso Unicas, ha spiegato con brevi ed efficaci tratti.
In collegamento audiovideo da Trieste, il prof. Magris ha raccontato ai giovani studenti lo stato d’animo, le motivazioni, le emozioni che lo hanno portato a scrivere il suo nuovo romanzo “Non luogo a procedere”, ritenuto dai maggiori critici il miglior libro italiano del 2015.
La storia del vecchio collezionista di armi, di qualsiasi guerra e raccolti in ogni dove, per un museo della pace ha accattivato l’attenzione degli studenti e le storie intrise di sangue, del fumo dei corpi bruciati nella Riziera di Trieste, li hanno fatto riflettere sulla storia che è sempre permeata da violenza e che ancora oggi migliaia di angoli del mondo sono luoghi di sofferenza .
Sollecitato dal Segretario generale di LETTERATURE DAL FRONTE, Clara Abatecola, Claudio Magris ha parlato della struttura della letteratura austriaca contemporanea, apprezzando gli autori dati in lettura agli studenti delle tre città.
“autori – ha egli detto – che ben rappresentano la continuità di una letteratura che ha dato al mondo personaggi come Musil, Werfel, Zweig, Roth, Singer”.
Gli studenti delle sette scuole di Cassino che formano la Rete sono stati ospiti dell’Auditorium del liceo Pellecchia, ancora quest’anno capofila della Rete, il cui dirigente, prof. Salzillo, si è detto onorato di mettere a disposizione una attrezzatura tecnologica di tutto rispetto che ha permesso a giovani di città così diverse di incontrarsi intorno ad un personaggio che fa onore alla cultura mondiale.